In questa mini guida andiamo analizziamo come sapere se una macchina ha avuto un sinistro. E’ una domanda che si pongono in molti in determinate circostanze. Diciamo che è importante sapere se una macchina ha avuto un sinistro quando acquistate una vettura usata e volete capire il reale valore di mercato di quell’auto: proprio perché un’auto che ha fatto pochi incidenti in passato è di sicuro un ‘auto che vale di più sul mercato dell’usato di una che ne ha avuti molti!
Per sapere se una macchina ha avuto un sinistro ecco che ci può aiutare l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS), grazie ad un registro ad hoc, che si chiama Banca Dati Sinistri. Attenzione perché solo coloro che sono proprietari del veicolo possono accedervi, per motivi di privacy, pertanto solo il proprietario originario del bene può effettuare questo tipo di istanza.
L’acquirente di fatto potrà, per sapere se il veicolo che intende acquistare in passato ha avuto molti o pochi sinistri, effettuare due azioni:
- rivolgersi alla propria assicurazione fornendo il numero di targa dell’automobile, in questo modo è possibile sapere se tale veicolo sia stato interessato da incidenti stradali in passato sempre grazie all’accesso alla Banca Dati Sinistri o altri tipi di storico degli eventi di questo tipo;
- usufruire di un servizio di visura da parte di professionisti specializzati. Una visura di questo tipo, non costa molto, parliamo di una cifra compresa tra i 25 e i 50 euro; ovviamente dipende tutto della tipologia di informazioni e dell’approfondimento di cui avete bisogno, ma questo serve solo per dati di tipo giuridico e di tipo patrimoniale intesi questi come pignoramenti, fallimenti, fermi amministrativi ecc.
Acquisto Auto Usate: le verifiche che ha senso fare sempre e comunque
A parte sincerarsi se il veicolo al quale siamo interessati ha avuto pochi o molti sinistri in passato, la prassi, prima di comprare un’auto usata è sempre quella di passare in rassegna tre cose fondamentali:
- bollo auto. Rivolgetevi ad un ufficio ACI, semplicemente mostrando la targa del mezzo per capire se in passato il vecchio proprietario è incappato in eventuali omissioni per i periodi precedenti, proprio perché la copertura di questi periodi spetterà al proprietario antecedente;
- fermo amministrativo. Anche qui è importante procedere subito con questa verifica, inoltre potrete farvi supportare dal PRA, ovvero il Pubblico Registro Automobilistico. E’ semplice, basta fornire il numero di targa del veicolo di vostro interesse quando inoltrate la domanda;
- proprietà. Rivolgetevi al PRA, il Pubblico Registro Automobilistico. Con il numero di targa dell’auto potete avere la conferma che l’auto sia effettivamente di proprietà di colui che ve la sta vendendo. Il medesimo veicolo, del resto, potrebbe risultare anche in comproprietà oppure in comunione con altre persone.
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